Cosa ti piace?
Cosa ti piacerà?
Dove andiamo in vacanza?
Che film vogliamo vedere stasera?
Che scrittori ami?
Dove esci la sera?
Che vino mi consigli?
Qual’è il tuo locale preferito?
Chi vedrai qui a Roma?
Che opere d’arte ti ispirano?
Hai idee su che regalo farle?

La persona migliore per rispondere a queste domande sei tu, la massima esperta (o esperto) di ciò che ti piace e può piacere, del tuo gusto.

Ogni giorno, per quanto ordinario, è punteggiato da piccole scosse, intuizioni che ci dicono “questo mi piace” o “questo potrebbe piacermi”. Come un muscolo, il nostro gusto vive di stimoli, si espande e si moltiplica man mano che impariamo a conoscere e navigare il mondo circostante. Ogni tanto prendiamo una cantonata, imparando ancora più in dettaglio chi siamo, cosa ci piace e cosa invece no.

Per sua natura, il gusto è personale e abbiamo creato quest’applicazione per aiutare le persone a prendersene cura, a coltivarlo e se possibile a svilupparlo. Dirsi “intenditori” suona un po’ snob. Ma divenire intenditori delle proprie preferenze, prendersi cura di ciò che apprezziamo e man mano sfaccettare il nostro gusto è un modo divertente e intelligente di interagire con ciò che ci circonda – e con noi stessi.

Si inizia con la piccola intuizione “forse questo mi piacerà”. Ma quando ci capita, che facciamo? È un momento prezioso, unico e personale. Abbiamo costruito Fleisure per aiutarti a catturare queste idee e queste sensazioni.

Il team di Fleisure

Marzo 2015